Le afte sono delle piccole lesioni della mucosa orale. Più precisamente, si tratta di ulcere tondeggianti di dimensioni che vanno dai 2 ai 5 mm circa. Non sono contagiose ma sono purtroppo un problema comune: si stima, infatti, che 1 persona su 5 ne soffra.
Le ulcere orali sono piaghe che si formano sulla mucosa che riveste la cavità orale. Spesso sono bianche nella parte centrale, perché lì c’è un accumulo di cellule morte e residui di cibo e hanno intorno un alone rossastro. Possono presentarsi, da sole o in gruppi, sulla lingua, all’interno delle guance, sulla mucosa del labbro superiore e inferiore e sulla gola.
Sono piuttosto dolorose e causano fastidio, soprattutto quando si mangia o ci si lava i denti. In molti casi, le afte in bocca danno recidive: quando compaiono con regolarità, si parla di stomatite aftosa recidivante. Non c’è una vera e propria cura per trattarle, ma bisogna avere pazienza e aspettare che scompaiano da sole, nel giro di una-due settimane.
Esistono però dei rimedi con cui è possibile alleviare il dolore, favorire la cicatrizzazione della mucosa e scongiurare recidive. Continua la lettura di questo articolo per scoprire le cause di questo problema e come curare le afte in bocca con metodi naturali e prodotti specifici.
Cosa provoca le afte in bocca?
Non c’è un unico fattore che può essere indicato come causa delle afte, ma alla loro comparsa concorrono diversi elementi, spesso correlati tra loro, come:
- stress, stati d’ansia e depressione;
- traumi sulla zona interessata, che possono essere causati dallo spazzolino, da apparecchi ortodontici, protesi e scottature;
- carenze nutrizionali, in particolare di ferro, zinco, vitamina B12, acido folico;
- alterazioni ormonali (le donne sono più predisposte alle afte all’inizio del periodo mestruale);
- scarsa igiene orale.
Anche una dieta poco bilanciata predispone alla formazione delle ulcere. Ad esempio, chi è solito consumare cibi piccanti, ricchi di grassi animali e molti alcolici è maggiormente a rischio di sviluppare la stomatite.
La comparsa delle ulcere nella mucosa orale può poi essere il sintomo diretto di alcune patologie, come la mani piedi bocca, diffusa soprattutto nei bambini, e il lichen planus, una malattia infiammatoria che attacca la pelle e le mucose.
Le afte hanno una maggiore incidenza nella popolazione di età compresa tra i 20 e i 50 anni ma, in alcuni casi, possono svilupparsi già nell’adolescenza. Ci sono poi persone più soggette alla stomatite, in particolare i pazienti celiaci, affetti da morbo di Crohn, da malattie autoimmuni e AIDS.
I sintomi di un’afta orale sono un leggero bruciore e formicolio nell’area interessata nei giorni precedenti alla comparsa. Dopodiché la zona si arrossa fino alla formazione delle piaghe, che provocano fastidio e dolore. Nel paragrafo successivo, cerchiamo di comprendere come curare le afte.
Come eliminare le afte velocemente?
Come abbiamo anticipato, le afte non sono contagiose e a meno che non siano correlate a una specifica patologia, tendono a regredire spontaneamente. Tuttavia, convivere con questo problema può rivelarsi difficile, perché le piaghe sono parecchio dolorose e rendono difficili semplici gesti quotidiani come mangiare, bere o lavarsi i denti.
Per la cura della stomatite non esiste un unico rimedio, dato che le cause del problema sono molteplici. Come prima cosa, bisogna quindi capire se le afte sono sintomo di una patologia più importante e in questo caso il problema va risolto alla radice, con una terapia adeguata. Se, invece, i motivi della loro comparsa non sono noti, è possibile intervenire sfruttando altri rimedi.
La propoli, con le sue proprietà disinfettanti, antinfiammatorie e cicatrizzanti può essere applicata sulle afte con un cotton fioc, per velocizzarne il processo di cicatrizzazione. È importante acquistare un prodotto 100% naturale e privo di alcol, che peggiorerebbe il dolore causato dalla lesione.
Un altro rimedio naturale è l’aloe vera: il gel estratto dalla pianta ne accelera il processo di guarigione, perché ha proprietà rigeneranti e lenitive.
Ci sono poi diversi oli che aiutano la cicatrizzazione delle ulcere, come l’olio di garofano, l’olio di tea tree e l’olio di cocco. Tutte e tre sono dei potenti antibatterici naturali e contribuiscono ad affievolire l’irritazione.
Nei casi più importanti, ovvero se le afte sono molto grandi e le recidive continue, è opportuno rivolgersi al proprio medico che prescriverà, a seconda della situazione, collutori a base di corticosteroidi o antibiotici.
Infine, quando si soffre di stomatite è bene curare l’alimentazione e assumere, sotto consiglio medico, integratori a base di vitamine e minerali, per rafforzare il sistema immunitario. Per evitare di irritare ulteriormente la zona colpita, quando si hanno delle afte bisogna prestare attenzione a cosa mangiare. Vanno evitati cibi piccanti, spezie e alimenti acidi come kiwi, pomodori, ananas, agrumi e aceto. Anche gli alcolici, il cioccolato e il caffè andrebbero assunti con moderazione.
Nel caso in cui i rimedi naturali non fossero sufficienti per trattare il problema, puoi provare a utilizzare dei prodotti con una formulazione appositamente studiata per la cura delle lesioni.
Continua a prenderti cura di te seguendo i nostri consigli!